Come andava a scuola il nostro Presidente del Consiglio: una compagna di banco rivela qualche aneddoto su Giorgia Meloni.
Era autoritaria anche da adolescente, sapeva cosa voleva, si applicava in ogni materia, ma era anche molto divertente. Questo è il ritratto della Premier Giorgia Meloni, Presidente del Consiglio dei Ministri dall’ottobre 2022, prima donna a capo di governo nella storia del nostro paese. Guendalina Paolini, amica stretta alle scuole medie e al liceo, racconta gli anni della gioventù ai microfoni di Rai Radio1.
Al liceo, Giorgia e Guendalina sono state compagne di banco per cinque anni, condividendo sogni, paure, passioni e ovviamente tante avventure. Le avventure tipiche di chi è adolescente e di chi ha la testa tra le nuvole. La Paolini ammette subito “Giorgia era bravissima in tutte le materie, ma non faceva copiare i compiti in classe”.
Chi era Giorgia Meloni da adolescente: le parole di Guendalina, l’amica di scuola
Dalla Camilluccia, zona elegante di Roma, da piccolina si trasferisce nel quartiere popolare Garbatella, dove vive tutta l’adolescenza, studiando all’Istituto Professionale Amerigo Vespucci, conseguendo il diploma di maturità linguistica con il massimo dei voti.
Già da ragazza, la Meloni era appassionata di Politica, tanto da aderire al Fronte della Gioventù nel 1992. Guendalina Paolini ricorda la grande passione di Giorgia per la musica, in particolare aveva un mito: Michael Jackson, che tentava di imitare ballando il Moonwalk.
“Era innamorata di lui, voleva assolutamente conoscerlo. Andò persino all’hotel per cercare di incontrarlo, ma lo vide solo quando si affacciò dal balcone”. Tra le mura scolastiche, la futura Premier si divertiva a provare i passi di danza di MJ.
Il ricordo del concerto di Michael Jackson e il divertente episodio
La Paolini ricorda di essere andata insieme a lei a un concerto di Jackson, il leggendario evento tenutosi allo stadio Flaminio, il 4 luglio del 1992. Era la prima tappa del mitologico Dangerous Tour e seguiva di 4 anni la tappa precedente tour, sempre al Flaminio, quella del Bad World Tour del 1988.
“Durante il concerto, Giorgia, per la concitazione, perse una scarpa, e così si tolse anche l’altra, rimanendo a piedi nudi per tutta la serata”. La Paolini ricorda anche un altro mito di Giorgia, Andrea Zorzi, il pallavolista Campione del Mondo nel 1990 e nel 1994, soprannominato Zorro. “Aveva il suo poster appeso in camera”. Insomma, una Giorgia Meloni piena di sogni, mossa dalle normali passioni tipiche di ogni adolescente.
