Si può seguire la dieta di Vite al Limite? Pro e contro del piano del dottor Now

La dieta da 1.200 calorie al giorno del dottor Now è progettata per le persone che si preparano per un intervento chirurgico come in Vite al Limite.

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Una foto social del dottor Now di Vite al Limite (Etruriaoggi.it)

Il reality show di successo Vite al Limite, che in Italia va in onda su Real Time, si accinge a partire con la dodicesima edizione: nel corso degli anni, abbiamo seguito il percorso di decine di patologicamente obesi, i quali si sono affidati alle cure del dottor Younan Nowzaradan, specializzato in chirurgia vascolare e bariatrica. Questi prepara i pazienti a un’ intervento chirurgico utile a perdere peso.

Il medico di origine iraniana e residente a Houston è diventato una vera celebrità da un punto di vista mediatico, tant’è che intorno alla sua persona è stato creato un vero e proprio merchandising. Abbiamo parlato nei giorni scorsi della storia di uno dei suoi pazienti, ma la domanda che oggi ci vogliamo porre è se la sua dieta sia davvero efficace e se sia alla portata di tutti.

La dieta del dottor Now di Vite al Limite: in cosa consiste

Come dicevamo, il dottor Now è un personaggio mediatico, tant’è che in Italia è stata creata una pagina Facebook che usa la sua figura per ironizzare anche sui contenuti di attualità del nostro Paese. La sua dieta altamente restrittiva a basso contenuto calorico e a basso contenuto di carboidrati è stata però ampiamente criticata negli anni da dietisti e nutrizionisti.

Progettata “per una perdita di peso rapida ed efficace, in particolare per aiutare i pazienti obesi a perdere peso prima di un intervento chirurgico dimagrante”, come spiega il dietista Michele Smallidge, non dovrebbe essere intrapresa mai in autonomia. Il consiglio è quello di rivolgersi a un esperto e non prendere mai iniziative solitarie, che potrebbero compromettere la nostra salute.

Secondo la dieta del dottor Now, occorre consumare solo due o tre pasti al giorno, senza spuntini intermedi, per un totale massimo di 1.200 calorie, enfatizzando il consumo di cibi ricchi di fibre e proteine e al contempo limitando carboidrati e grassi. Le persone che seguono la dieta di Vite al limite possono consumare alcuni tipi base di alimenti, come semi di chia e lino, fonti di proteine magre, verdure con poco amido, ecc.

Ci sono poi una serie di alimenti proibiti come mandorle e gran parte della frutta secca, bacon, carni in pastella e fritte, miele e patate. Eliminando alcuni alimenti salutari, come le patate, alcuni frutti e la maggior parte delle noci e dei semi, questa dieta è stata appunto criticata, perché può portare a gravi carenze nutrizionali a lungo termine.

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