Deceduto l’uomo che aveva ucciso la moglie e poi si era sparato: inutili i tentativi dei medici

La scorsa notte, è morto in ospedale l’anziano di 86 anni che aveva ucciso la moglie ed aveva tentato il suicidio a Corridonia, in provincia di Macerata.

Ospedale
Ospedale (Etruriaoggi.it)

Non ce l’ha fatta l’86enne che nel giorno di Pasqua aveva sparato alla moglie uccidendola ed aveva tentato il suicidio a Corridonia, in provincia di Macerata. L’anziano si trovava ricoverato in ospedale, dove era arrivato in condizioni disperate: i medici, purtroppo, non hanno potuto far nulla per salvargli la vita.

La scorsa notte è stato dichiarato il decesso. Sono ancora in corso le indagini degli inquirenti che stanno cercando di ricostruire la dinamica di quanto accaduto all’interno dell’abitazione in cui l’86enne e la moglie, malata e costretta a letto, vivevano ormai da tempo.

Corridonia, tragedia nel giorno di Pasqua: morto l’86enne che aveva sparato alla moglie

Carabinieri
Carabinieri (Etruriaoggi.it)

La scorsa notte, tra martedì 2 e mercoledì 3 aprile, è morto Bruno Cartechini, l’uomo di 86 anni che aveva ucciso la moglie, Palma Romagnoli, e poi tentato il suicidio all’interno dell’abitazione in cui la coppia viveva a Corridonia, centro della provincia di Macerata.

Cartechini, secondo quanto ricostruito dagli investigatori, avrebbe impugnato un fucile da caccia e sparato alla moglie, sua coetanea e gravemente malata, poi ha rivolto l’arma contro di sé provando a togliersi la vita. Il cognato, sentendo i colpi, era subito sceso al piano inferiore ed allertato i soccorsi.

Quando il personale medico del 118 era giunto presso l’appartamento non aveva potuto fare nulla per l’anziana, trovata ormai priva di vita. L’86enne, invece, gravemente ferito è stato trasportato in elisoccorso presso l’ospedale a Torrette di Ancona, dove è deceduto ieri notte. A nulla sono serviti i tentativi di tenerlo in vita.

La ricostruzione degli investigatori

I carabinieri che stanno conducendo le indagini hanno ricostruito quanto accaduto nel giorno di Pasqua nella casa della coppia. Secondo quanto appurato, come riporta la redazione de Il Corriere Adriatico, Cartechini avrebbe agito per disperazione per via delle condizioni di salute della moglie, costretta a letto dalla grave malattia. A confermare l’ipotesi, uno scritto che i militari dell’arma hanno trovato in casa. La coppia, proprio di recente, aveva festeggiato le nozze di Diamante.

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