Asia Argento, confessione agghiacciante sulla malattia che preoccupa terribilmente i fan: ecco cosa è successo.
Una delle attrici che hanno lasciato un segno indelebile nel mondo dello spettacolo, vista la grinta e la professionalità che la contraddistingue è proprio lei, Asia Argento. Figlia d’arte del noto regista del genere horror Dario Argento, Asia ha fatto carriera sin da bambina nel mondo cinematografico, fino a diventarne parte integrante. Purtroppo, ha dovuto affrontare dei momenti difficili che l’hanno cambiata per sempre: ecco di che si tratta.
Nel corso della sua carriera, Asia fin da bambina è stata abituata a ‘navigare’ nel mondo del cinema da protagonista. Ha partecipato, infatti, a molti film di suo padre Dario Argento, anche se a darle la vera notorietà è stato proprio Il ritorno di Guerriero.
Oltre il cinema, la giovane ha aperto le porte anche alla partecipazione di diversi programmi di successo come Ballando con le stelle e Dance Dance Dance. Circa il primo qualche tempo fa ha confessato di essersi profondamente vergognata di averlo fatto poiché, a detta sua, non si sentiva affatto adatta per il ruolo.
Circa la vita sentimentale, Asia Argento ha avuto diverse storie d’amore che hanno lasciato parecchio parlare il mondo del gossip e della cronaca rosa. Una delle tante è stata quella con Morgan da cui è nata la figlia nel 2001. Nonostante l’amore sia finito, i due rimangono in ottimi rapporti. Di lì a poco sposa il regista Michele Civetta; un mese dopo nasce il suo secondo genito Nicola Giovanni. Nel 2013 la coppia si separa.
Asia Argento, il dramma vissuto dall’attrice
La donna, nonostante la sua grinta e la sua forza ha dovuto affrontare momenti davvero dolorosi della sua vita che l’hanno segnata particolarmente e per sempre: ha dovuto affrontare il dramma della droga che l’ha letteralmente sconvolta e, dopo anni, ne ha voluto parlare in una lunga intervista.
Ospite del noto programma La volta buona, condotto da Caterina Balivo, Asia ha voluto parlare del periodo buio che l’ha devastata letteralmente.
Ella ha cominciato il suo racconto sulla dipendenza dall’alcool e dalle droghe affermando: “Non riuscivo più a vivere. Era una dipendenza e in merito c’è una stigmatizzazione. L’alcolismo è una malattia e non un vizio. Inizia come tale, magari. Io ho iniziato perché ero timida e mi aiutava a sentirmi a mio agio con gli altri. È però diventata una compulsione. Non volevo bere ma mi ritrovavo a farlo. Nessuno psicologo è riuscito ad aiutarmi ed è sempre peggiorata”.
Oggi è riuscita ad affrontare questo problema e si ritiene una sopravvissuta.
