Lo psicologo di base arriva in Lombardia, cosa fa e quali sono le altri regioni apripista

Il ruolo dello psicologo di base in Lombardia , una rivoluzione nell’assistenza psicologica a beneficio di tutti i cittadini

Nel settore della salute mentale, la Lombardia ha compiuto passi da gigante grazie all’arrivo di una nuova figura professionale: lo psicologo di base. Questa iniziativa, creata per far fronte alle esigenze in continua crescita degli individui, punta a fornire un servizio di eccellente qualità e di facile accessibilità.

Psicologo di base finalmente disponibile per tutti

Il ruolo dello psicologo generale non è più solo un anelito, ma una realtà concreta già radicata in alcune aree del nostro territorio. Nel passato, coloro che richiedevano l’aiuto di uno specialista della salute mentale tendevano a celare tale necessità, paventando condanne e preconcetti. Tuttavia, presentemente la situazione si è significativamente evoluta. Una crescente consapevolezza dei vantaggi della terapia psicologica, associata alle difficoltà insorte con la pandemia, ha modificato questa visione.

Mentre il Covid-19 comprometteva la nostra salute fisica, molte persone, principalmente i giovani, hanno accusato disagi e affezioni che hanno pesantemente turbato la loro salute mentale. Questa esperienza ha apportato il dovuto riconoscimento alla figura dello psicologo e ha dato inizio a un dibattito più ampio e tollerante sull’idea del “psicologo generale”.

Psicologo e medico di base, due figure fondamentali per la salute a 360 gradi

Il concetto di “psicologo di base” si ispira al modello del medico di base, ma si concentra sulla salute mentale. Questo professionista è integrato nel Sistema Sanitario Nazionale e offre servizi di base nell’ambito della salute mentale, garantendo assistenza a tutti i pazienti iscritti al servizio di assistenza sanitaria primaria.

La crescente attenzione alla salute mentale, accentuata dalla pandemia, ha portato a riconoscere l’importanza di introdurre lo psicologo di base come risorsa fondamentale. Alcune Regioni hanno già adottato questa figura, mentre altre stanno pianificando di farlo nel prossimo futuro.

L’interesse nei confronti della salute mentale è cresciuto notevolmente, come dimostrato dall’introduzione del bonus psicologo, che ha reso più accessibili le sedute di consulenza psicologica ai cittadini. L’istituzione dello psicologo di base, attraverso iniziative regionali o leggi nazionali, rappresenterebbe un passo importante per rendere questa risorsa accessibile a un pubblico più ampio, contribuendo così al benessere psicologico dell’intera comunità.

Una donna parla con una psicologa
Foto | @Canva – etruriaoggi.it

Come funziona lo psicologo di base a Lombardia

Secondo la legge lombarda, l’incarico dello psicologo di base comprende 8 articoli, che dettagliano gli obiettivi del servizio, dovrà essere garantito anche nelle case di comunità. Questi includono:

  • l’individuazione precoce dei primi sintomi di disagio psicologico, la garanzia di diagnosi psicologiche e terapie tempestive, la fornitura di consulenza psicologica e supporto alle persone e alle loro famiglie
  • l’orientamento adeguato verso i servizi di salute mentale, dipendenze, consulenti sanitari e sociali, o per la disabilità, o per l’approfondimento di indagini di secondo livello, come l’esame neuropsicologico, sará garantito.
  • si impegna a fornire assistenza psicologica locale in aggiunta ai servizi sanitari e sociosanitari offerti nel distretto e in collaborazione con le organizzazioni del terzo settore presenti nella regione
  • nei casi di primo accesso, verrá valutato il bisogno psicologico del paziente e della famiglia, attraverso il punto unico di accesso della casa di comunità, l’unità operativa territoriale, o su indicazione di MMG, PLS, medici specialisti ambulatoriali e servizi sociali
  • infine, l’articolo due specifica che lo psicologo di base deve collaborare con i servizi specialistici di salute mentale e delle dipendenze, dei consulenti, dei disabili, la fragilità cronica, e con i servizi di prevenzione e promozione della salute, i reparti ospedalieri e di riabilitazione nonché con tutte le strutture funzionali della ASST, i servizi sociali e le scuole sul territorio.

Nel dettaglio dell’articolo 3, si specifica che questo servizio potrebbe essere fornito anche a casa dell’individuo o attraverso la telemedicina.

L’articolo 4 introduce l’istituzione dell’Osservatorio per la supervisione e il controllo qualitativo dell’assistenza psicologica primaria.

L’articolo 5 sottolinea l’importanza di prestare “attenzione speciale a adolescenti e famiglie, per i quali è in programma un accesso immediato e diretto alla diagnosi e a interventi anticipati”.

Infine, l’articolo 7 stabilisce la quota di finanziamento per tale misura: un totale di 36 milioni di euro sarà allocato nel periodo 2024-2026, diviso in 12 milioni di euro per ciascuno degli anni.

Funzionamento del servizio di psicologia di base in Lombardia e la altre regioni apripista

Lo psicologo di base svolgerà funzioni sia di valutazione che di sostegno psicologico, indirizzate all’individuo o alla famiglia che si trovano in uno stato di disagio psicologico. Gli interessati possono:

  • affetti da una malattia organica,
  • essere soggetti a stressanti eventi di vita,
  • vivere crisi di sviluppo e del ciclo di vita,
  • essere in stato di vulnerabilità o disabilità,
  • affrontare problemi neuropsicologici.

Oltre a fornire assistenza primaria, lo psicologo generale in Lombardia è in grado di eseguire attività di diagnosi.

Questo servizio, che mira a garantire un supporto psicologico diretto ai cittadini all’interno del Sistema Sanitario Nazionale, sta ottenendo notevoli consensi e sta prendendo piede in diverse parti del Paese.

La Regione Campania è stata una delle pioniere, presentando il nuovo servizio regionale dello psicologo di base nel luglio 2023. L’iniziativa ha previsto l’assunzione di 2 psicologi per ogni distretto, per un totale di 150 professionisti. Questa mossa è stata motivata dalla necessità di affrontare le problematiche giovanili e di fornire un servizio alle famiglie in un periodo delicato.

La Toscana ha avviato la sperimentazione del servizio all’inizio del 2024, dimostrando l’espansione dell’idea dello psicologo di base in diverse parti del Paese.

Anche la Lombardia ha destinato fondi significativi, stanziando 36 milioni per il triennio 2024-2026. Ad oggi, i dettagli per avere accesso al servizio dello psicologo di base in Lombardia non sono stati ancora rilasciati.

Poiché queste iniziative sono a livello regionale, probabilmente l’accesso allo psicologo di base può variare da una regione all’altra. Attualmente, in molte di queste regioni, il servizio è gratuito o richiede il pagamento di un ticket, ma è importante verificare le informazioni specifiche sul sito web della propria Regione di residenza.

In prospettiva nazionale, le proposte di legge non sono ancora state definite, ma il crescente interesse e l’implementazione a livello regionale suggeriscono che il ruolo dello psicologo di base potrebbe diventare un elemento chiave nella fornitura di assistenza sanitaria integrata e completa per i cittadini italiani.

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