Anche nel 2024 puoi chiedere dei Bonus senza presentare ISEE: quali sono

Quali bonus sono previsti per il 224 e non è necessario presentare l’ISEE? La lista è molto più lunga di quanto si immagini. Scopriamola.

bonus senza isee
La lista di tutti i bonus per cui non è necessario l’ISEE (EtruriaOggi.it)

I bonus sono una forma di sostegno alle persone che viene particolarmente utilizzata dai governi in periodi di crisi economica, quando l’inflazione è alta, il costo della vita aumenta ma le entrate economiche dei singoli soggetti o delle famiglie restano sempre uguali.

In Italia sono disponibili tantissimi bonus; dal bonus psicologo a quello per le mamme, passando per il bonus bollette a quello per i condizionatori, ma anche per l’acquisto dei computer. C’è in pratica l’imbarazzo della scelta, ma nella maggior parte delle volte questi bonus sono assegnati in base all’ISEE; quindi si stabilisce un tetto massimo, si creano delle fasce in base al reddito si assegna una somma di denaro.

Non tutti i bonus però funzionano così, ce ne sono alcuni che sono stati finanziati anche per il 2024 e che vengono assegnati secondo altri criteri e per i quali non è necessario presentare l’ISEE.

Tutti i bonus del 2024 per i quali non è necessario l’ISEE

bonus internet senza isee
Dal bonus social a quello internet, le agevolazioni senza ISEE (EtruriaOggi.it)

Quando si parla di bonus che non hanno bisogno dell’ISEE è bene fare una distinguo; ci sono agevolazioni che non richiedono affatto l’attestazione del reddito familiare e altri, che pur richiedendolo, anche se non viene presentato permettono di ottenere il minimo erogabile.

Rientrano in questo ultimo caso, per esempio, l’Assegno Unico ossia il sussidio erogato mensilmente ai genitori con figli a carico. Per questo bonus non è indispensabile l’ISEE, ma se non presentato si ottiene la somma minima prevista dalla legge che è di 57 euro per figlio. Altro esempio, è il bonus nido assegnato per i neonati fino ai 3 anni di età. Anche in questo caso l’attestazione reddituale non è necessaria, ma come per l’assegna unico si ha diritto al minimo che equivale a 1.500 euro in 11 mesi.

Nota a parte per l’Assegno sociale; in questo caso tutte le persone con più di 67 anni e che versano in condizioni di disagio economico hanno diritto ad un aiuto. Il bonus è rilasciato tenendo conto del solo reddito e non del valore patrimoniale che invece si attesta nell’ISEE. Per ottenere la somma più alta è, quindi, indispensabile che il reddito sia pari a zero.

Bonus che si basano su fondi residui ed età

Tra i bonus che hanno alcun bisogno di attestazione ISEE c’è il bonus internet. Si tratta di un’agevolazione di 100 euro pensata per chi non ha mai stabilito un contratto di connessione; è assegnato indipendentemente ma i fondi sono pochi per cui lo ottiene chi prima fa domanda.

Esenzione canone Rai; più che un bonus si tratta del non pagamento della tassa per la tv di Stato. Sono esenti tutte le persone con più di 75 anni e con un reddito inferiore agli 8mila euro annui.

Indennità disabili e invalidi; le persone con accertata disabilità o invalidità civile hanno diritto ad un’indennità, oltre che ad altri benefici (come la riduzione dell’IVA) e non c’è bisogno di presentare attestazione reddituale. L’assegno è erogato in base al grado di disabilità o invalidità.

Ticket sanitario; anche il pagamento del ticket sanitario prevede delle distinguo. Sono esclusi dal suo pagamento alcune categoria di soggetti a prescindere dall’ISEE presentato. Come per esempio, disoccupati con o senza familiari a carico, anziani con più di 65 anni e bambini con meno di 6 anni (in questi casi però il reddito non deve superare i 36mila euro annui, ndr).

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